Lutto in casa Forrester.
E' morta Darla, moglie di Thorne, madre di Alexandra, amica di Sally Spectra, migliore amica della defunta figlia di Sally, Macy.
Iniziamo chiarendo la situazione:
-Darla era la segretaria cretina di Sally.
-Sally era la madre di Macy (finchè la meschina non è morta schiacciata da un lampadario).
-Macy era migliore amica di Darla nonchè moglie di Thorne.
-Thorne quatto quatto ha fatto una figlia con Darla.
ERGO
Darla è una mignotta.
Capita.
Ma ha avuto la fortuna di non dover combattere molto con Macy per avere Thorne visto che il lampadario assassino l'ha aiutata.
I due, alla facciazza della Macy sotterrata con ancora i segni delle foglie e dei fiori che il lampadario di Murano le ha lasciato sulla faccia, si mettono assieme non appena la povera donna è sottoterra, piangendo e disperandosi per lei e per la sua tragica fine ma, in cuor loro, gettandosi del tutto alle spalle la morte da zio Fester con la lampadina in bocca della beloved wife and friend e ringraziando l'elettricista per non aver usato un cavo anti proiettile per fissare il lampadario. Il sant'uomo ha infatti salvato da sicura rovina psicologica il bebè che deve nascere e che si sarebbe trovato a vivere con i genitori separati.
Il bebè nasce, è una bella bambina, tutti sperano che non abbia preso l'intelligenza della mamma che se no sta fresca e tutti si commuovono per la decisione dei due genitori di chiamarla Alexandra derivandolo dal cognome di Macy (Alexander).
E così la sfiga se la sono tirata. Darle il nome della cornuta non è proprio il massimo delle scelte intelligenti. Ma d'altra parte ha deciso Darla, già tanto che non l'ha chiamata come una marca di rossetto.
Comunque il tempo passa e la bella bimba cresce, bionda paltino come la mamma e conun visino carino schiacciato da pechinese.
Arriva il giorno del IV compleanno della bambina, tutti i Forrester sono a casa della famigliuola felice, ma non Taylor perchè dopo lo scherzetto di Ridge che prima se l'è sposata e poi è tornato da WonderBrooke non sta tanto bene e preferisce non vederlo.
Però alla festa sta andando, in rappresentanza, una delle gemelle figlie di Taylor e Ridge, Phoebe (l'altra gemella l'hanno soppressa, l'hanno spedita a tempo indeterminato in Europa).
Alla pocera ragazza però capita un incidente lungo l'autostrada, le si buca una gomma e deve per forza accostare in mezzo alla nebbia. Disperata non sa che fare e chiama la madre che prontamente si precipita in macchina per raggiungerla. Nel mentre Phoebe viene avvicinata da un uomo incappucciato e psicopatico che fuoriesce dai boschi dove si è fermata e la spaventa a morte, ma per fortuna Darla riesce a rintracciarla e prontamente la raggiunge.
Già l'uomo psicopatico che vaga sui bordi dell'autostrada è particolare, ma ancora più particolare è la simpatica corsia di emergenza delle highways americane: Phoebe si ferma a lato della strada in una radura e di fianco continuano a passarle macchine. Che la dolce boccoluta non si renda conto di non essere sull'autostrada? Può essere. Sicuramente non sa che cosa sia il triangolino arancione catarinfrangente che dovrebbe sistemare in modo che si veda che c'è una macchina ferma.
Ma adesso non stiamo a dare a lei la colpa povera boccoluta Phoebe.
Darla arriva e prontamente si mette a cambiare la ruota. Nello stesso tempo TaylorSaratoga sta guidando in soccorso della figlia ma non vede una mazza di dove sta andando perchè piange, perchè le sue tette sono troppo grosse e perchè E' 'MBRIACA.
Darla ha dei problemi a cambiare la ruota, i bulloni sono troppo stretti e lei cerca con tutte le sue forze di svitarli. Improvvisamente tutte le forze che ci sta mettendo si rivoltano contro di lei e, non si capisce bene per quale strano fenomeno fisico, perdendo l'equilibrio invece di cadere all'indietro si auto-ejecta verso l'infuori, cioè verso la strada. In quel momento sta passando Taylor che, distratta dai suoi capezzoli che hanno ormai preso il controllo della vettura e vogliono raggiungere la Silicon Valley, la mette sotto.
Panico.
Phoebe si trova con la madre 'mbriaca e presa da una crisi di panico e la zia moribonda sull'asfalto.
Primo pensiero: "ma chi me l'ha fatto fa' de chiamà ste du' ssssceme?"
Secondo pensiero: "911"
Terzo pensiero: "speramo che su tutta Bèvèlli Ilz nun ce capiti l'ambulanza co' Hector che me sta proprio 'n ser culo"
Arrivano pompieri e autoambulanza.
Con Hector. (inciso: Hector: sfigato che prima faceva il figo in Renegade e adesso è tristemente diventato pompiere ossessionato dall'ammmmore per il silicone di Taylor).
Il primo ad arrivare è lui, il primo a capire cos'è successo è lui, il primo a inventarsi la scusa per parare il fondoschiena di Taylor è lui.
Bugggia bugggia bugggia, viene montata la storiella del pirata della strada che sia la boccoluta Phoebe che la sempre più schizofrenica Taylor sostengono.
Dopo poco arriva Thorne, corsa disperata in ospedale.
E quì si assiste alle disperate preghiere dell'uomo per la salvezza della propria moglie che si trova in rianimazione fasciata dalla testa ai piedi che farebbe invidia a Tutankamon.
Peccato che non ci sia nessun medico lì presente a dire al disperato Thorne che, visto che la moglie ha tutte le ossa della faccia, del collo e della testa rotte, forse sarebbe meglio che non cercasse di girarle la testa di quà e di là per vederla negli occhi mentre le parla. (Nell'extended edition infatti è chiaramente visibile dal referto medico che Darla si sarebbe altrimenti salvata, è stato Thorne ad ammazzarla con il suo shakerarle tutte le ossa della testa a forza di girarla a destra e a sinistra).
E Darla muore. Neanche Stepahanie riesce a farla risorgere.
Le organizzano un sobrio funerale dove tutti dicono qualcosa commossi e dove Taylor fa un monologo presa da un pianto isterico e disperato. Ma nessuno sospetta nulla. Anche perchè nessuno se la filava Darla, quindi a aprte Sally e Thorne gli altri si fanno i fatti loro.
Ma Darla vuole farsi notare anche da morta, donna estrosa e sempre allegra, sempre dai vestiti vivaci e colorati, riposa in una bara che riflette il suo animo, giallo canarino.
Il giallo rappresenta il suo animo solare.
Il canarino la dimensione del suo cervello.
E tutti se ne vanno pseudo afflitti.
Bridgettina nostra riamane turbata più a lungo degli altri. Si sa, lei è una sensibile d'animo.
Altrettanto sensibile è il suo compagno Dante che, vedendola pensierosa nel patio, la butta lì sperando nel fraintendimento e le chiede: "Bridget, pensi a Darla?"
E' morta Darla, moglie di Thorne, madre di Alexandra, amica di Sally Spectra, migliore amica della defunta figlia di Sally, Macy.
Iniziamo chiarendo la situazione:
-Darla era la segretaria cretina di Sally.
-Sally era la madre di Macy (finchè la meschina non è morta schiacciata da un lampadario).
-Macy era migliore amica di Darla nonchè moglie di Thorne.
-Thorne quatto quatto ha fatto una figlia con Darla.
ERGO
Darla è una mignotta.
Capita.
Ma ha avuto la fortuna di non dover combattere molto con Macy per avere Thorne visto che il lampadario assassino l'ha aiutata.
I due, alla facciazza della Macy sotterrata con ancora i segni delle foglie e dei fiori che il lampadario di Murano le ha lasciato sulla faccia, si mettono assieme non appena la povera donna è sottoterra, piangendo e disperandosi per lei e per la sua tragica fine ma, in cuor loro, gettandosi del tutto alle spalle la morte da zio Fester con la lampadina in bocca della beloved wife and friend e ringraziando l'elettricista per non aver usato un cavo anti proiettile per fissare il lampadario. Il sant'uomo ha infatti salvato da sicura rovina psicologica il bebè che deve nascere e che si sarebbe trovato a vivere con i genitori separati.
Il bebè nasce, è una bella bambina, tutti sperano che non abbia preso l'intelligenza della mamma che se no sta fresca e tutti si commuovono per la decisione dei due genitori di chiamarla Alexandra derivandolo dal cognome di Macy (Alexander).
E così la sfiga se la sono tirata. Darle il nome della cornuta non è proprio il massimo delle scelte intelligenti. Ma d'altra parte ha deciso Darla, già tanto che non l'ha chiamata come una marca di rossetto.
Comunque il tempo passa e la bella bimba cresce, bionda paltino come la mamma e conun visino carino schiacciato da pechinese.
Arriva il giorno del IV compleanno della bambina, tutti i Forrester sono a casa della famigliuola felice, ma non Taylor perchè dopo lo scherzetto di Ridge che prima se l'è sposata e poi è tornato da WonderBrooke non sta tanto bene e preferisce non vederlo.
Però alla festa sta andando, in rappresentanza, una delle gemelle figlie di Taylor e Ridge, Phoebe (l'altra gemella l'hanno soppressa, l'hanno spedita a tempo indeterminato in Europa).
Alla pocera ragazza però capita un incidente lungo l'autostrada, le si buca una gomma e deve per forza accostare in mezzo alla nebbia. Disperata non sa che fare e chiama la madre che prontamente si precipita in macchina per raggiungerla. Nel mentre Phoebe viene avvicinata da un uomo incappucciato e psicopatico che fuoriesce dai boschi dove si è fermata e la spaventa a morte, ma per fortuna Darla riesce a rintracciarla e prontamente la raggiunge.
Già l'uomo psicopatico che vaga sui bordi dell'autostrada è particolare, ma ancora più particolare è la simpatica corsia di emergenza delle highways americane: Phoebe si ferma a lato della strada in una radura e di fianco continuano a passarle macchine. Che la dolce boccoluta non si renda conto di non essere sull'autostrada? Può essere. Sicuramente non sa che cosa sia il triangolino arancione catarinfrangente che dovrebbe sistemare in modo che si veda che c'è una macchina ferma.
Ma adesso non stiamo a dare a lei la colpa povera boccoluta Phoebe.
Darla arriva e prontamente si mette a cambiare la ruota. Nello stesso tempo TaylorSaratoga sta guidando in soccorso della figlia ma non vede una mazza di dove sta andando perchè piange, perchè le sue tette sono troppo grosse e perchè E' 'MBRIACA.
Darla ha dei problemi a cambiare la ruota, i bulloni sono troppo stretti e lei cerca con tutte le sue forze di svitarli. Improvvisamente tutte le forze che ci sta mettendo si rivoltano contro di lei e, non si capisce bene per quale strano fenomeno fisico, perdendo l'equilibrio invece di cadere all'indietro si auto-ejecta verso l'infuori, cioè verso la strada. In quel momento sta passando Taylor che, distratta dai suoi capezzoli che hanno ormai preso il controllo della vettura e vogliono raggiungere la Silicon Valley, la mette sotto.
Panico.
Phoebe si trova con la madre 'mbriaca e presa da una crisi di panico e la zia moribonda sull'asfalto.
Primo pensiero: "ma chi me l'ha fatto fa' de chiamà ste du' ssssceme?"
Secondo pensiero: "911"
Terzo pensiero: "speramo che su tutta Bèvèlli Ilz nun ce capiti l'ambulanza co' Hector che me sta proprio 'n ser culo"
Arrivano pompieri e autoambulanza.
Con Hector. (inciso: Hector: sfigato che prima faceva il figo in Renegade e adesso è tristemente diventato pompiere ossessionato dall'ammmmore per il silicone di Taylor).
Il primo ad arrivare è lui, il primo a capire cos'è successo è lui, il primo a inventarsi la scusa per parare il fondoschiena di Taylor è lui.
Bugggia bugggia bugggia, viene montata la storiella del pirata della strada che sia la boccoluta Phoebe che la sempre più schizofrenica Taylor sostengono.
Dopo poco arriva Thorne, corsa disperata in ospedale.
E quì si assiste alle disperate preghiere dell'uomo per la salvezza della propria moglie che si trova in rianimazione fasciata dalla testa ai piedi che farebbe invidia a Tutankamon.
Peccato che non ci sia nessun medico lì presente a dire al disperato Thorne che, visto che la moglie ha tutte le ossa della faccia, del collo e della testa rotte, forse sarebbe meglio che non cercasse di girarle la testa di quà e di là per vederla negli occhi mentre le parla. (Nell'extended edition infatti è chiaramente visibile dal referto medico che Darla si sarebbe altrimenti salvata, è stato Thorne ad ammazzarla con il suo shakerarle tutte le ossa della testa a forza di girarla a destra e a sinistra).
E Darla muore. Neanche Stepahanie riesce a farla risorgere.
Le organizzano un sobrio funerale dove tutti dicono qualcosa commossi e dove Taylor fa un monologo presa da un pianto isterico e disperato. Ma nessuno sospetta nulla. Anche perchè nessuno se la filava Darla, quindi a aprte Sally e Thorne gli altri si fanno i fatti loro.
Ma Darla vuole farsi notare anche da morta, donna estrosa e sempre allegra, sempre dai vestiti vivaci e colorati, riposa in una bara che riflette il suo animo, giallo canarino.
Il giallo rappresenta il suo animo solare.
Il canarino la dimensione del suo cervello.
E tutti se ne vanno pseudo afflitti.
Bridgettina nostra riamane turbata più a lungo degli altri. Si sa, lei è una sensibile d'animo.
Altrettanto sensibile è il suo compagno Dante che, vedendola pensierosa nel patio, la butta lì sperando nel fraintendimento e le chiede: "Bridget, pensi a Darla?"